Riportiamo il comunicato del comune in merito all’installazione dei nuovi autovelox in Viale Regione:
Quattro nuovi autovelox fissi esordiranno il prossimo mese di giugno in Viale Regione Siciliana e si aggiungeranno ai due, già presenti sulla stessa arteria stradale. Sono in corso i lavori dei tecnici per l’allocazione degli impianti e la sistemazione della segnaletica stradale.
Le quattro colonnine di rilevazione della velocità, di color grigio topo e di 1,60 metri di altezza, saranno posizionate all’altezza di via La Loggia e di via Principe di Paternò in direzione Trapani ed all’altezza di via Ur 15 ed il sottoponte Basile in direzione Catania.
Con l’arrivo dei nuovi box, considerando quelli già operanti sullo spartitraffico all’altezza di via Nave sulla carreggiata in direzione Catania e nello svincolo per via Ernesto Basile in direzione Trapani, diventano sei, lungo il viale Regione Siciliana, gli autovelox che controlleranno il rispetto dei limiti di velocità, imposti dall’art. 142 del Codice della strada.
Quindi, tre postazioni per carreggiata, posizionate trasversalmente in entrambe le direzioni di marcia:
– altezza svincolo per via Ernesto Basile, via La Loggia e via Principe di Paternò in direzione Trapani
– via Ur 15, via Nave e sottoponte Basile in direzione Catania.
Le colonnine di rilevazione, sono dotate di un software per l’invio in automatico dei dati rilevati e grazie al procedimento di ‘remotizzazione’, i dati saranno trasmessi in tempo reale dalla sede periferica posizionata su strada alla sede centrale del Comando di via Dogali, per lo sviluppo delle procedure.
‘L’utilità dell’autovelox è un dato inconfutabile – dice il vicecomandante Luigi Galatioto – con le prime colonnine installate nella metà del 2012, abbiamo infranto il record di viale Regione Siciliana di strada più incidentata d’Italia. I dati parlano chiaro, si è ridotto del 30% il tasso di mortalità per incidenti causati dalla velocità ed è diminuito anche il numero di feriti e di persone in pericolo di vita. Con buona pace di chi ritiene che l’installazione delle colonnine sia soltanto una operazione di cassa’
La collocazione dei nuovi autovelox rientrano in un piano articolato per la sicurezza stradale, disposto dal comandante Vincenzo Messina che prevede l’obiettivo di 8 box in totale: di concerto con la Prefettura sono allo studio diverse ipotesi che riguardano alcune strade cittadine.
Visto che è la strada più incidentata d’ Italia, cosa si è fatto negli anni per renderla più sicura?
Non basta mettere una collezione infinita di autovelox per rendere sicura una strada!!!
Credo che le colonnine autovelox siano una buona cosa e che dovrebbero servire non solo a registrare gli eccessi di velocità, ma anche gli sconfinamenti sulle corsie di emergenza, anche se io le toglierei del tutto trasformando la strada da 2 a 3 corsie, il che renderebbe il traffico più fluido, aumentandone la capacità del 33%…
Ma allo stesso tempo dico che i proventi delle multe dovrebbero essere utilizzati per il potenziamento e la manutenzione della stessa strada in maniera da renderla più sicura per i veicoli e i pedoni, perché se non si riesce a risolvere una volte e per tutte il problema degli attraversamenti pedonali, questa strada rimarrà sempre uno schifo.
Nell’articolo che ho letto dicevano che oltre i 4 nuovi raddoppieranno i due esistenti mettendoli anche nel senso inverso.
No, nei quattro nuovi è previsto l’installazione di due nuovi all’altezza dello svincolo Lazio e il raddoppio di quello dello svincolo Basile e di Via Nave. Totale quattro nuovi autovelox, che porteranno a sei (tre per carreggiata) il numero di autovelox installati
eliminazione dei semafori e tutor stradale sulla circonvallazione, telecamere per i furbetti dei motorini e per i pedoni che attraversano la strada dove non previsto. Inoltre la circolazione delle biciclette nelle due vie centrali non è vietata?
il mio sogno sarebbe la creazione della tangenziale sopraelevata sulla circonvallazione, capisco che si dovrebbero abbattere alberi, ma intendiamoci, quei alberi a che servono? mica ci passeggi sotto, mica te li godi, mica abbiamo alberi in un parco o in una piazza (la si che sarebbe un sacrilegio).
abbattiamo e facciamo sopraelevate a ponti per scavalcare i sottopassaggi e via di tangenziale.
Rimane vuota la zona di Bonagia dove ogni tanto mettono l’autovelox mobile, gli unici problemi che rimangono sono i due passaggi pedonali (Perpignano e P. Giotto) e l’imbuto sul Ponte Corleone che non si sa quando risolveranno.